A distanza di due mesi, eccoci al nuovo appuntamento con la rubrica modellistica del mitico Juraj Hudy della Xray tradotta in Italiano e pubblicata in esclusiva dalla rivista di modellismo Xtreme RC Cars (in cui è possibile leggere la versione completa del testo).
Campionati Europei buggy
L’estate è arrivata e ci aspetta un calendario di gare molto fitto anche per via degli imminenti Campionati Europei. E’ per questa ragione che abbiamo dedicato molto del nostro tempo alle gare, sia su pista che su fuori strada all’aperto. Abbiamo focalizzato la nostra attenzione sopratutto sulle corse off-road e pare proprio che quest’estate saremo impegnati tutte le settimane impegnate a sporcarci di polvere, terra e fango.
Dopo le gare Neo e i campionati Internazionali nella Repubblica Ceca, ci sono rimaste solo un paio di settimane per prepararci ai Warmup dei Campionati Europei che si sono svolti nella seconda metà di maggio in un bellissimo villaggio Austriaco. Prima dell’evento abbiamo realizzato un paio di componenti nuovi da testare, ma dato che le gare sono sempre frenetiche il tempo per provarli è stato davvero poco e abbiamo deciso di rimanere sul posto un paio di giorni in più, dopo la manifestazione, per fare qualche test privato. Il tracciato in Austria non era troppo lontano.. solo due ore e mezzo di autostrada da Trincin.. quindi sono stato contento di non dover partire un giorno in anticipo o di non dovermi svegliare all’alba per giungere in tempo per le prove. Dopo il nostro arrivo abbiamo montato la nostra attrezzatura e abbiamo discusso sul setup ideale per i test. Il tracciato aveva il tipico schema europeo con un paio di salti e curve a parabolica; un tracciato molto adatto al mio stile di guida su pista.
Alle prove sono partito (come faccio sempre) con il setup di base, ma all’aumentare del grip ho dovuto irrigidirlo. La prima cosa da cambiare è stata la configurazione degli ammortizzatori: pistoni da 1,2mm e olio 400cSt al posteriore e pistoni da 1,4mm e olio 600cSt all’anteriore. Questa modifica ha aiutato a diminuire l’oscillazione rendendo la macchina più stabile e migliorando i salti. Per ottenere maggiore trazione ho messo molle grigie al posteriore e un roll-bar da 2,4mm. In questo modo la macchina è diventata più facile da guidare, ma quando il grip in seguito è aumentato ancora, ha cominciato ad affondare in accelerazione.
Passare a gomme dal profilo più basso non è stato possibile perché la superficie in asfalto di certe parti del circuito consumava il battistrada molto velocemente e allora sono passato dai 10° di caster ai 12°. La macchina ha manifestato un leggero sovrasterzo, comunque gestibile. Dopo le qualifiche mi sono ritrovato a metà classifica (un buon risultato tutto sommato), mentre i piloti del Team XRAY Perin, Leino and Sartel hanno perso in semifinale davvero per un soffio. Teemu non è stato molto fortunato durante le prove e la sua XB808 è stata squalificata perché sotto peso di 30 grammi. Dopo aver montato dei pesi aggiuntivi dai 30 grammi l’ispettore tecnico ha rilevato ancora un sottopeso e ci ha squalificato nuovamente!
Nei quarti di finale Martin ha corso con Lafranchi, ma sfortunatamente il suo motore è morto durante un pit-stop e ha dovuto dire addio alle semifinali. Perin e Leino stavano andando bene ai quarti e sono arrivati alle semifinali, ma non hanno avuto abbastanza fortuna, specialmente Perin che all’ultima curva ha fatto un piccolo errore che lo ha portato alla 13’ posizione di una classifica che premiava col passaggio in finale solo i primi 12.
Per avere la possibilità di usare la pista e fare altri test siamo rimasti anche a gare terminate. Finalmente abbiamo avuto l’occasione di provare un po’ di elementi nuovi e lavorare ai dettagli del setup. Il miglioramento nella manegevolezza e nei piccoli dossi è arrivato con il caster impostato a 14°. Usando questo punto come riferimento abbiamo lavorato ai dettagli in diverse direzioni.
Martin e io abbiamo finito con due setup molto simili, mentre gli altri ragazzi hanno preso strade completamente diverse. Naturalmente ognuno realizza la sua configurazione in base alle proprie esigenze e allo stile di guida ed è vero che solo nel fuoristrada è possibile compensare un setup errato con la guida. Questo ovviamente non è pensabile nelle gare su pista dove il setup deve essere assolutamente perfetto e anche i più piccoli dettagli devono essere considerati.
Continua su Xtreme RC Cars N°15
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